Il Caneparlante

Il Caneparlante aveva già ingolato il terzo mignon di cordiale. Erano poi scaduti da cinque anni, mica da tre, Calocchia ci aveva dato un’occhiata tanto che li tirava fuori dall’armadietto.

“Allora, dove c’hai da andare con quella borsa tracolla?” Chiese Calocchia.

“Sta qui?” Il Caneparlante guardò la borsa posata sul fianco “Qua dentro, ci sono i miei dossier.”

“Dossier? Da fare?”

“Te non lo sai mica come funziona, ma bisogna avere un dossier su ogni attività sospetta. E io, di sta cosa che sta succedendo, ne ho una borsa piena, di dossier.”

“E cosa te ne fai?”

“Li tengo nella borsa!” Il Caneparlante buttò giù un po’ di cordiale “E quando poi tutto combacia, sono pronto a diventare operativo.”

Calocchia accese una sigaretta.

(Gli Smoledghi- Romanzo)