08 Nov Razzi volanti 2
Funzionario- Quindi lei asserisce che si posavano velivoli volanti sul suo orto?
Chiarone- Asserisco? Asserisco un par ed ball! Alora, te la rispiego l’ultima volta ma che sia l’ultima. Vengo qua un mattino, per bruscare l’orto, cavare un po’ d’erba, quello che faccio sempre appena ho finito nel forno. Alora! Maiala vacca, arrivo qua e al posto del mio orto c’è un disco di ferro, tondo, largo da qui a là, interrato! E dopo un po’ che sono lì a disperarmi e torcermi dal nervoso, uno di quei frizzi volanti è sbucato per aria, si è posato lì, poi è ripartito.
Funzionario- E’ atterrato lì? E lei cosa ha fatto?
Chiarone- Cosa vuoi che abbia fatto? Erano già ripartiti nella lesta, gli ho lasciato un biglietto scritto, fermato con un grotone in mezzo al disco, che si presentassero al forno per spiegarmi cos’era sta novità. Capito?
Funzionario- Chiarissimo. E qualcuno le ha risposto?
Chiarone- Chi?! Pinco vè! Allora ho riscritto un biglietto e poi un altro, che li ho anche minacciati, ma di risposte, zero.
Funzionario-Fino a qua direi che ci siamo.
Chiarone- Ci siamo un bel par ed coiòn! Un giorno sono venuto qui e gli ho fatto la posta a quei banditi, nascosto dietro quei castagni lì. Zitto e apiatato, non so quante ore ci sono stato.
Funzionario- E sono arrivati?
Chiarone- Di che razza, maiala schifa. E uno si è affacciato al portello dell’aeronave, in tutto quel fumarone è saltato fuori.
Funzionario- Un alieno è uscito dall’astronave?!
Chiarone-Uscito…stava lì, con tutte quelle braccia che ballavano, sembrava si guardasse intorno.
Funzionario- E lei?
Chiarone- Io!? Sono saltato fuori con il penato spianato, se mi cercavano vedrai che mi hanno trovato. Schifa vacca, gli ho tirato due versi che lui non ha fatto neanche in tempo a rinchiudersi dentro che ero già in cima alla scala.
Funzionario- E’ salito a bordo dell’astronave?!
Chiarone- Si capisce! Stanno lì a fare cucù in mezzo atutto il fumarone, a fare gli infingardi, io ce li cavo vè! Ma cosa si credono?!
Funzionario- A bordo di una nave aliena? E cosa è accaduto dopo?
Chiarone-C’è poco da accadere quando ti si presenta uno infumanato con un penato in mano. L’uscio si è richiuso appena sono stato dentro, quello lì che badava a strascinarsi per il razzo e ripeteva ‘Siamo gli Sreen signori dell’Universo’ e pimmepomme, tutte sattate,tutto per fare vista di niente, per non pagare dazio. Provava a contarmela su. Fino a chè non gli sono arrivato a tiro e si è trovato il penato spianato davanti al grugno.
Funzionario- Non è possibile.
Chiarone- Non è possibile?! Dio te manda, mi cavo un occhio se non è vero. Ha dato una sdacciata tutto l’ambaradam che mi credevo di vomitarmi il bocellato sugli scarponi!
Funzionario- La nave è decollata?! Con lei a bordo?!
Chiarone- So una sega. Ballava tutto, e nell’aravogliamento gli ho lasciato andare una penatata che gli ho cimato so quante braccia. Ha fatto presto sì a cambiare suonata. Fatto sta che è ritremato tutto, e quel buon da niente sbracciato si è fatto indietro pian piano e io sempre lì a tenerlo sotto tiro con il penato. Poi si è sentito un tuono da rimbragarsi dalla paura.
Funzionario- Ma tutto ciò è stupefacente.
Chiarone- Ah sicuro. Un bel fatto proprio, maledetto te, mi fa ancora male una spalla dalla bodonata che abbiamo dato. Già che c’avevo un ginocchio gonfio che mi ci è pistato un ciocco a fare la legna. E sto brigante deve avere sbagliato la manovra e siamo volati a gambe all’aria un tremore di ferro che mai. Scapuccio d’un pilota. E si era anche impuntato là dentro ‘Inginocchiati davanti agli Sreeen’ ‘Noi siamo gli Sreen signori dell’Universo’. Glielo do io glielo do. Branca di buon da niente.