Lettera a quel cantante di Roncocesi
Abbiamo fatto il pranzo aziendale. Io e il Creativo, noi due e basta, c’ho colpa io se nell’officina ci lavoriamo solo io e lui? Abbiamo passato il Passo e poi a contra giù,...
Abbiamo fatto il pranzo aziendale. Io e il Creativo, noi due e basta, c’ho colpa io se nell’officina ci lavoriamo solo io e lui? Abbiamo passato il Passo e poi a contra giù,...
Una volta siamo andati a fare uno spettacolo, e in vendita c’era un mio romanzo “Le pecore si contano a Maggio” Appena prima che iniziassimo a leggere e suonare, che ancora facevamo dei versi...
Un forestale, mani sul cinturone, gestiva le operazioni parlottando alla radio. Comparve sulla strada un uomo secco, male in arnese, una sigaretta spenta in bocca, Matrimonio, lo chiamavano. A piedi larghi si mise a...
Ero lì che scancheravo con Dj Nibbio, lui mescolava dei dischi, piano, forte, piano, forte, un po’ più piano, un po’ più forte. Tutto un zigozago con leve e manette. Mette sta canzone...
I criteri stabiliti dal professor Leo E. Hollister per decretare se una sostanza è allucinogena sono i seguenti: 1 Rispetto agli altri effetti, le alterazioni del pensiero, della percezione e dell’umore devono essere predominanti 2...
E quando la sera una formica rientra al formicaio, si infila in un piccolo buco e scompare sottoterra, non si sentirà sola, non solo perché è tornata in mezzo a migliaia di altre...
Quando Rotiglio da Cà di Svanèe tornò in paese, ne parlarono per un pezzo. Di quello che aveva fatto là. Di come avesse potuto farlo, se lo avesse fatto per davvero. Perché invece...
E così, mi è venuto da pensare che in questo mondo ci vorrebbero le antenne, come hanno gli insetti, sottili o grossi filamenti, cresciuti in cima alla testa. Antenne, che se inserite in...
Liuzzi avanzò ancora, sparando dritto, negli occhi la febbre dell’assassino, Bela Fuente e Icaro lo seguivano ai lati. Giunsero al portone della casa, dai fori che lo trapassavano usciva un sottile fumo azzurrognolo,...
E monti, c’è anche pieno di monti, come creste di antichi rettili, e stesi sopra ai monti, ancora boschi, che dondolano di brezza, crocchiano di tramontana, si inchinano alla burrasca. Delle foreste che...
Funzionario- Così l’astronave è atterrata malamente. Chiarone- Evè, un’altra abicigata di orto! Niente più carote, verze, il basilico! Quello di Savona, che mi aveva portato Pillo. Ma dio te manda, tutto un disastro, nasfrantumata,...
Funzionario- Quindi lei asserisce che si posavano velivoli volanti sul suo orto? Chiarone- Asserisco? Asserisco un par ed ball! Alora, te la rispiego l’ultima volta ma che sia l’ultima. Vengo qua un mattino, per...
Funzionario- Buongiorno Chiarone- Buongiorno na bella merda Funzionario- Lei è il signor… Chiarone- Chiarone, Chiarone, da Cà dlaCantonada Funzionario- Questo è il suo orto? Chiarone- Orto?! Guarda che streminata. Un orto che non aveva prezzo, vè che disastro....
C’è un contorno nelle nostre vite, un margine oltre il quale l’oscurità impera, trascende, inghiotte. Precipitare nella sgusciante coscienza, nella mescolanza di parole, idiomi anche. Stabilendo punti di partenza a noi ignoti, per raggiungere...
L’altro giorno, per esempio, ero sempre lì che ascoltavo la radio, e Fulminatti, che ancora spiegava delle cose che lui diceva che son complicate da amatirci dietro. Che lui delle volte spiega delle...
Ma siccome non mi sembrava convinto, e con quei sì sì, a me mi era d’avviso mi prendesse un po’ per il culo e mi compatisse, allora gli ho spiegato quello che mi...