So di un posto
So di un posto. C’è un morto, morto ammazzato in quel posto. Un posto tra gli alberi in salita, e quando ci stai per arrivare, ansimando e arrampicando a testa bassa, per prima...
So di un posto. C’è un morto, morto ammazzato in quel posto. Un posto tra gli alberi in salita, e quando ci stai per arrivare, ansimando e arrampicando a testa bassa, per prima...
“Maledissa al vetroghiaccio. Maledissa al cretinismo. Maledissa alla realtà. Maledissa al caldo e al freddo. Maledissa ai ritmi circadiani. Maledissa alla roba piccante. Maledissa allo sturmundrang e alle situazioni kafkiane. Stramaledissa ai Marziani....
Tutto attorno a casa. Quello che accade di importante nella vita, accade dentro e attorno a casa. Con bevande miscelate allo scopo di eradicare l’apparente tristezza dell’esistenza. O per dirla meglio, polibibite contro...
Il campanello ronzò come un calabrone che sta perdendo quota. Il Fante mosse appena la testa, fissò in direzione del corridoio. Il ronzio si ripetè, più lungo, poi andò scemando come se la...
E poi sai cosa mi piacciono? Le scatole. E stavolta, farai fatica a pensare, bella fatica. Mi piacciono scatole di tutti i tipi. Ma per quelle in legno, impazzisco proprio. Mi piacciono piccole, medie, ma...
Il documento si fonda sull’assunto: Il pensiero è un’onda. Non è solo lo scoccare di una scintilla tra neuroni, tra dendriti. Le membrane sinaptiche si deformano alla ricezione della trasmissione pensiero. Perciò c’è spostamento di materia,...
Siedo da ore. “Siamo ancora in zona C” Ripete Pavlov a cadenze sempre uguali, la voce identica, stessa intensità, intonazione. “Ne vuoi parlare?” Chiede in tono gentile la Dottoressa E., per la quattrocentesima volta me...
C’era uno, che quando iniziava il telegiornale, trascinava una sedia accanto al televisore, la piazzava lì a venti centimetri dallo schermo, poi si sedeva e si tirava su le maniche della camicia. A...
Gli occhi di Bunga si spalancarono ancor di più, le palpebre quasi rientrarono sotto la fronte. Si guardò attorno, il bar era vuoto, solo Brasco che sistemava i giornali nell’espositore. Bunga studiò ancora...
E così che capovolgo una boccia di vetro con Taroudant miniaturizzata dentro, la neve non scende, l’acqua sbolliccia un po’, poi si acqueta. Mi travolge una crisi di panico certo di un’imminente catastrofe...
Il Fante afferrò il tavolo e lo scaraventò dalla finestra. Un paio di secondi, e il fracasso rimbombò fino in casa. Granisa continuò a camminare mani in tasca, come nulla fosse, come se...
E’ così che a Anza, di fronte alla spiaggia, ci sono tre parcheggi, tre, e un cementificio. Un giorno passo e ci sono parcheggiate una golf, un range rover e nel terzo, ma...
“Lo sai cosa c’è qua dentro?” Aveva chiesto Bunga toccando il vetro con un dito, un ghigno sgangherato in faccia “Qua c’è il capostipite.” “Capostipite di cosa?” Aveva chiesto Brasco mentre riempiva il bicchiere. “Il...
C’era uno che stava lì, e ogni tanto diceva “Alla fine, la vita, è tutta una questione di riflessi.” (C'era uno -romanzo insito-) ...
Bunga, tutti i giorni, dopo essere passato dal bar e prima di prendere la corriera per tornare a casa, era solito andare a trovare Taioli. Quel giorno, Bunga salì i gradini della casa e...
Capocchia aveva un cane, un can lovino, Rosco, che aveva iniziato a fare un verso, un gemito che non si poteva sentire. Il Pastore gli aveva suggerito di dargli una fogonata “Perché una...