Sogno
C’era uno che diceva che faceva sempre un sogno, sempre quello, o forse gli era rimasto in testa un film, un video musicale più facile. Qualcosa del genere. Sembrava ci fossero delle voci,...
C’era uno che diceva che faceva sempre un sogno, sempre quello, o forse gli era rimasto in testa un film, un video musicale più facile. Qualcosa del genere. Sembrava ci fossero delle voci,...
C’era uno di Montorsaro, Gocchia lo chiamavano, lo avevano preso a lavorare come guardiano in un cantiere a Sassuolo. Per sei mesi. Doveva stare lì a fare la bada al cantiere, tanto che...
Il cane aprì gli occhi, rimirò attorno fiacco, poi iniziò a ansimare lingua fuori. Corea si faceva avanti, casco e occhiali ben calzati, un braccio e mano tesi verso il cane. “Armadgat” Ripeteva piano...
C’era uno, Dende lo chiamavano, che spiegava che siccome da un po’ di tempo, in via Russia, in fondo al paese dove anche lui abitava, nascevano dei bimbi dalla dubbia paternità, ed era...
C’era uno che diceva che i soldi avanzano sempre. Che erano avanzati anche al povero Bindola, che faceva a piedi di qua e di là dal Passo, e quando l’avevano trovato morto stecchito...
C’è poi da dire, che non è che si può darti tutte le colpe per quel che ti succede. Quando eri passato a trovarmi e mi hai detto che era una settimana quasi...
C’era uno, Lavandin lo chiamavano, che quando arrivava al bar e incontrava un amico gli proponeva “Cosa dici? Lo ingoliamo un bicchiere?” E poi rivolto al barista “Dacci due troiai.” (C'era uno...
L’altro giorno ero lì al bar che avevano messo un canale musicale tanto che iniziava la partita. E c’era un tuo video in tv. Oh! Guarda e ti riguarda, ma a me mi...
C’era uno, Supòn lo chiamavano, che era il nipote di Rà e dell’Emilia. E una volta l’Emilia aveva litigato con l’Italia, che era sua cognata e abitava al piano di sopra, avevano litigato...
C’era uno che una volta, mentre andava per funghi, era scivolato e caduto rovinosamente a terra, si era rotto un ginocchio in una gamba e una caviglia nell’altra. Dopo andava in giro a...
Nell’ufficio il telefono gridò come fosse stato calpestato. “Pronto centro servizi Parko SIO!” Urlò l’operatore dopo avere sobbalzato sulla sedia dietro la scrivania. “Pronto!” Una voce lansante di là. “Sì! Mi dica.” “Siete quelli della SIO?” “Si? Ufficio...
C’era uno che odiava le mosche. Dal soffitto della cucina pendevano decine di strisce collose moschicide. E lui stava seduto sotto ad aspettare che la striscia collosa si riempisse di insetti morti o...
C’era uno che raccontava sempre le avventure di Gigi de Podestà, e una volta aveva detto che durante la Parigi-Dakar, Gigi de Podestà era rimasto a piedi con la jeep, tra lo sconforto...
Nel mezzogiorno Gatlone aprì la porta della casa, entrò e poggiò il bastone contro la parete, nell’altra mano reggeva con cura un sacchetto marrone. “Ti sei portato da mangiare?” chiese Legione che sedeva al...
C’era uno che lo chiamavano Maistrak, lavorava tutto il giorno da dipendente e la sera e i Sabati e le Domeniche andava a tagliare la legna. Delle volte anche alla notte lo vedevano...
C’era uno che andava in giro a dire che si sentiva transessuale. Quando poi gli avevano fatto presente che per fare la faccenda completa avrebbe dovuto operarsi, lui aveva dichiarato che allora sarebbe...