Difficile da credere, ma è successo davvero, in una lavanderia, una notte, in città.
Lutvak entrò con un sacchettino di panni sporchi, le luci al neon appannate e la lunga fila di lavatore da...
E’ da stamattina che faccio avanti e indietro. Dal divano, al water. Un dramma. Mi sembra di dover cagare una camionata di roba. Sciolta. Sono andato avanti tutta la sera a spiegarti che...
Ne ammazzammo quattro. Quattro soldati tedeschi che avevamo catturato per scambiarli… non ricordo con che cosa, o con chi.
Li mettemmo in fila, in un bosco nella zona del Piano. Li facemmo spogliare, piegare...
C’era un macchione. Un viluppo di Vitalba e acacie, un raggiaio fitto di vegetazione acuminata, sembrava una balla di spine e rami forzuti. Tranell e Topacega stavano seduti lì davanti da ore, a...
Il Maresciallo Fumana sedeva fumando alla scrivania, scostò il cassetto, una lattina di birra rotolò borbottando ferrosa, richiuse di scatto e il rollio si ripetè. Guardò fuori dalla finestra, le foglie scrollavano modeste...
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza di navigazione. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi l'informativa. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.Accetto